sabato 13 aprile 2013

Shanghai 2013 - Blackberry in pole

Lewis il moro in pole. Nonostante l'allergia che l'ha colpito e i relativi problemi respiratori, quando si tratta di spingere il pedale, Hamilton si fa vedere e, se il mezzo lo consente, si fa pure sentire. E nulla può il povero Nicolino Rosberg (4° alla fine) che era visto da tutti come il probabile poleman dopo l'exploit dell'anno passato. Appunto, dell'anno scorso. Poi le cose cambiano. Non è che hai sempre un quasi pensionato come compagno di squadra.


Hamilton è dunque in pole con 1'34"484, seguito da un incredibile Raikkonen a soli 3 decimi e da Alonso, anche lui a 3 decimi e rotti, ma per la prima volta quest'anno davanti a Massa, che è finito 5°, ancora una volta lì a dire "mi aspettavo meglio" e sarà in griglia con Grosjean 6°, ma che sembra essere sotto metadone dopo le strigliate dell'anno passato e quindi, sempre da tenere d'occhio quando ce l'hai alle spalle (manco fosse il re Cobra, ehm), ma meno che nel 2012.
Gran sorpresa Kinder è stato Daniel Ricciardo, 7° con la Toro Rosso, che ha scioccato anche Button quando ha saputo via radio che gli era finito dietro.

"Mi fai schifo, Seb, non ti parlo più!"
La Red Bull ha invece i sudori freddi, perché il team, conscio di non avere il passo per la pole sceglie di tenere le gomme medie per il Q3 e fare quindi la prima parte di gara con quelle. Solo che Webber si ferma per problemi al pescaggio benzina (sarà vero?), Vettel finisce lungo in frenata e termina 9° senza tempo, davanti ad Hulkenberg, buon 10° con la Sauber.  Di fatto, si pensa che Webber rischi anche di partire dal fondo per benzina insufficiente, ma se si appurerà che la causa è un guasto meccanico ciò non accadrà.*

Ci si aspetta una gara memorabile, con l'incognita Red Bull che non si capisce cosa potrà davvero fare in gara (oltre a un primo stint più lungo degli altri, sicuramente). Ciò che è certo è che Ferrari, Mercedes e Lotus hanno un ottimo passo gara e tutto dipenderà dalle strategie box e dalla velocità dei piloti in pista, con Alonso carico, Hamilton che vuole la vittoria per stabilire definitivamente le gerarchie e Raikkonen che come l'anno scorso è pronto ad essere in lotta anche lui per il mondiale.

*In realtà, è notizia recente, Webber è stato retrocesso all'ultimo posto. Amen.

1 commento:

  1. Minchia....Wuber retrocesso all'ultimo posto.Se questo non è un avvertimento.

    RispondiElimina