mercoledì 10 aprile 2013

Drive Back in Time: Enthusia Professional Racing

Ultimamente sono alla ricerca di vecchi giochi di guida. Negli anni ne ho provati tanti, ma alcuni mi sono o sfuggiti o li ho provati solo parzialmente.
La cara vecchia Playstation2 è sempre lì, ronfa ormai da anni, ma per fortuna non mi ha abbandonato. Allora di tanto in tanto si stacca PS3 e si torna a dare la flebo alla nonna, compagna di tante avventure...un'immagine da dimenticare se letta così.

Questo è il gioco in questione
Di questo giuoco ne avevo sentito parlare un gran bene nel lontano 2005, come serio antagonista del (allora) re Gran Turismo e del suo guru Kazunori Yamauchi.
Arrivava nientemenoché da Konami, conosciuta più per il celebre International Superstar Soccer Pro (per gli amici dell'oratorio Iss Pro) divenuto poi Pro Evolution Soccer (sempre dall'oratorio, PES), Metal Gear Solid, Silent Hill e tanta altra roba. Di certo non per un gioco di guida. E abituata com'è a fare le cose per bene, come la Locatelli, la Konami ti sforna un simulatore, mica un giochino che il freno non serve a niente...

Et similia


L'intro del gioco è spettacolare. Inizia col dio dei giochi di guida che trova nel deserto la cornice per il gioco dell'anno e mentre la osserva, qualcuno sfreccia proprio sotto i suoi occhi. Così il dio pensa: "Bene, per quest'anno ho risolto". E se ne torna a giocare a Rfactor sul PC trollando tutti i possessori di console. 

Oltre che ad essere un simulatore, Enthusia puntava a rinnovare il genere sotto altri aspetti: le auto non si acquistano, ma si sbloccano tramite un sistema tipo slot-machine alla fine di ogni gara, prendendone una a caso tra quelle appena battute in pista. Un pò come avviene coi Pokemon o coi giochi di carte. Questa simpatica cosa però, non fa altro che irritare il giocatore che per ottenere una data auto deve ritentare N-volte una gara finché la fortuna si toglie la benda e lo guarda negli occhi. Comunque, una volta ottenute le auto, il giocatore si getta nella modalità "Enthusia Life" (la modalità principale) e cerca di ottenere quanti più, ehm, EnthuPoints possibili che andranno a sbloccare alcuni potenziamenti random per la vettura in uso. Fico? A chi piacciono i giochi di ruolo direi di sì, ai puristi della guida magari no. Il setup dell'auto è anch'esso semplificato da un sistema grafico che permette di capire come reagirà la vettura in base alle nostre scelte. Niente millimetri, squadrette e quant'altro. Le uniche modifiche estetiche poi riguardano la vernice, il resto nisba, è roba da tuner tamarri.
Stranamente, dopo aver sbloccato nuove auto, queste non si trovano automaticamente nel garage, ma è necessario andarle a cercare tramite un motore di ricerca che funziona proprio come Bing. Non trova una biella di nulla. Davvero noioso e antipatico come sistema (giusto per usare un eufemismo educato). Migliorabilissimo con un eventuale Enthusia 2 che uscirà per PSMai.

Altra modalità era la "Drive Revolution", una sfida con auto proposte dal gioco dove si deve cercare di passare in gate virtuali alla giusta velocità per ottenere il massimo dei punti e superare la prova. Un mix tra uno slalom gigante e le patenti di Gran Turismo. Utile perché aiuta a prendere confidenza con le reazioni dei veicoli e con le piste. Anche divertente per chi ama questo genere di sfide tutte precisione e costanza. Uncinetto?

Passando a quelli che sono i fattori più accattivanti per un videgiocatore, la grafica e la guidabilità, si può dire che il gioco non delude affatto:

Pensate che la BMW M1 in GranTurismo non c'è mai stata. E non solo lei...
Assicuro che l'immagine rappresenta la grafica del gioco, non è ritoccata. Non sfigura di fronte a GranTurismo 4 che usciva il 9 marzo sempre del 2005 (Enthusia usciva a maggio), ma come imponenza generale, il prodotto di Kazu-san oscurava tutto, non fosse altro perché era attesissimo e in ritardissimo (come al solito, peggio, molto peggio di una fidanzata).


Nel video potete ammirare una Ruf (una Porsche che abbaia) sul circuito di, mmm, Marco Strada...secondo voi dove si trova? Ma, si sa, i giappo quando si tratta di usare nomi italiani vanno in confusione...

Azzeccato direi.
Vabbé, nel caso della pista in questione hanno scelto un nome quasi decente, ma è apprezzabilissimo (quanto infattibilissimo) il progetto di una pista dentro Venezia. Basta aspettare l'acqua alta e si ottiene una simpaticissima gara a chi evita più tavolini e sedie dei bar con annessi turisti tedeschi.  
Il gioco non fa uso di colori ultra-saturi e infatti l'aspetto generale fa venir voglia di mettere mano al telecomando e alzare un pò i valori prima che il mondo attorno a noi appaia troppo triste. Ma secondo me l'effetto contribuisce a rendere più realistiche le auto e gli ambienti.

La fisica, il cuore di ogni gioco di guida, appare solida e ben calibrata, anche col dualshock 2 le auto si controllano bene e la sensazione di peso c'è ed è degna di un buon driving game. Anzi, a volte regala sensazioni anche migliori rispetto a GT4, con le auto a trazione posteriore che reagiscono in maniera ancora più realistica (forse un pò esagerando il sovrasterzo), specie sul bagnato. Riprova che Konami ci ha lavorato tanto, ma purtroppo ha tralasciato un pò, a mio avviso, la confezione generale del gioco, che si perde tra i pur tanti eventi disponibili e i menù anonimi.

In generale, Enthusia potrebbe non essere stato entusiasmante per tutti, visto il livello di sfida discretamente alto, anche degli avversari in pista. Non è un gioco del tipo schiaccio X e vinco sempre e richiede molta dedizione e pazienza. Una volta appreso il modello di guida però, il prodotto Konami sa essere soddisfacente e quando si riuscirà a portare a termine un bel giro con un'auto difficile da guidare ci si sentirà orgogliosi delle proprie dita. Non l'ho ancora testato col volante (Driving Force GT), ma credo non sarà niente male.

Visto che si parla di tornare indietro nel tempo...
Enthusia ha ricevuto critiche altalenanti, proprio per la natura particolare del gioco, un prodotto di nicchia che può piacere o essere odiato e gettato via dal balcone. Senza mezzi termini. Forse per questo è stato dimenticato negli anni e aspettava solo di essere ripescato da un hobbit dal fondo di un fiume.

Qual'è stato il gioco che avete guidato di più negli anni? E che ancora oggi guidate?



3 commenti:

  1. Sopratutto Gt(1,2,3,ecc...)e qualche scappatella coi vari Need for Speed..

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  2. Ridge Racer Type 4. E Metropolis Street Racer. Ultimamente poi ho scoperto i figli di quest'ultimo (i Project Gotham) e mi ci sto drogando.
    Tutti per lo più arcade. Vale lo stesso?

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  3. Bello Type4 :) Anche PGR non è male, ma alla fine preferisco sempre le simulazioni.

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